RISERVE NATURALI ABRUZZO: MONTE GENZANO ALTO GIZIO
La
Riserva Naturale Regionale Guidata "Monte Genzana ed Alto Gizio",
istituita con la L.R. 28 novembre 1996, n. 116, si estende interamente nel
territorio di Pettorano sul Gizio (Aq) ed interessa un'area di
complessivi 3.164 ha.
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Nel sistema delle aree protette della regione Abruzzo la
Riserva riveste una grande importanza in quanto si pone come corridoio di
collegamento per gli scambi faunistici tra il Parco Nazionale d'Abruzzo
e il Parco Nazionale della Majella.
Tra le riserve, quella del M.Genzana ha una particolarita' che ne fa un caso
unico nel panorama complessivo delle aree protette: la presenza del nucleo
storico dell'abitato di Pettorano all'interno del perimetro dell'area tutelata.
La Riserva e' delimitata dal M.Genzana (m. 2170) ad ovest, dal M.Mattone (m. 1515) a nord e dalla cima di Toppe Vurgo
a sud; il lato est e' costituito dalla lunga valle che collega la conca di
Sulmona con il Piano delle Cinquemiglia. L'aspetto morfologico mostra una certa
"morbidezza" del paesaggio, interrotta solo dai valloni che l'attraversano in
piu' punti.Tali incisioni naturali costituiscono gli scenari piu' suggestivi
della Riserva stessa: si tratta di profonde valli a "V" di origine tettonica,
scavate progressivamente dalle acque di scorrimento dei vari torrenti. La
morfologia che ne deriva e' strettamente legata al tipo di materiale che
costituisce la zona. E' per questo che le forme ricorrenti sono quelle che
derivano dal fenomeno del carsismo. Le testimonianze piu' emblematiche sono
senza dubbio quella del Lago (sotto il Monte Mattone), quella
del Piano della Grotta ed ancora piu' ad est Le Grotte
(nei pressi di C. la Guardiola).
Tra le sorgenti la piu' importante e' quella
del Gizio, poi sono presenti le sorgenti del Frevana,
di Gallese e le sorgenti Pinciara I e
Pinciara II. Nella Riserva sono presenti quasi tutti i mammiferi della
fauna appenninica con due delle specie indicate di interesse comunitario: l'orso e il lupo.