ITINERARI NEL PARCO NAZIONALE DEL GRAN SASSO E MONTI DELLA LAGA: Monti della
Laga
Le "Dolomiti d'Abruzzo" si alzano nel cuore
dell'Appennino, al confine tra le province di Teramo e L:Aquila. A sud, si
affiancano loro i pascoli di Campo Imperatore,
il "mare d'erba" che ha sfamato per secoli i pastori. A settentrione, ai piedi
delle pareti pių alte, le dolci colline teramane digradano in direzione del
mare. Modesti, arrotondati, tranquilli. Per i Monti della Laga, dove l'Abruzzo
incontra il Lazio e le Marche, gli alpinisti che frequentano i Monti Sibillini e
il Gran Sasso hanno utilizzato negli anni molti aggettivi sprezzanti. Era un
errore colossale.
Cima Lepri scendono con ripidissimi pendii verso i selvaggi
valloni qui si chiamano "fossi" che l'acqua dei torrenti ha inciso nelle
arenarie e nelle marne e dove scrosciano cascate e cascatelle. Completano il
fascino della Laga le faggete, i panorami, i pascoli, i solitari villaggi e gli
stazzi ancora occupati dai pastori. L'autunno č la stagione dei funghi,
d'inverno si possono compiere grandiose traversate sugli sci e difficili
arrampicate su ghiaccio. Ma la vera alta stagione della Laga č la primavera,
quando le acque del disgelo trasformano torrenti e cascate in uno spettacolo
che lascia gli escursionisti a bocca aperta.
Escursioni consigliate:
Da Pizzo di Moscio (2411m.) per Cima Lepri (2445m.) a Monte Gorzano (2448 m.)
sono tra le vette pių alte e pių selvagge della Laga:
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Dal Ceppo al Pizzo di Moscio un dislivello di 1070 m. fra pascoli e fitte
foreste. Durata percorso 6 ore a/r.
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Dal Pizzo di Moscio A Cima Lepri: un dislivello di 250 m. fra boschi e
torrenti. Durata percorso 2.30 ore a/r.
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Da Cesacastina alle Cento Cascate: 200 m. di dislivello per una durata del
percorso di 1.30 ore a/r.
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Da Cesacastina al Gorzano: un dislivello di 1210 m. fra le Cento Cascate.
Durata percorso 6 ore a/r.