Denominazione dell'itinerario: Torrente Meledrio– Val di Sole - Dimaro (TN)

Come si può raggiungere (viabilità): Il Torrente in questione, stupendo per gli estimatori di questi corsi d’acqua tipicamente alpini, scorre in una Valle laterale della Val di Sole e raggiunta quest’ultima all’altezza di Dimaro si butta nel Noce.

Per raggiungerlo a Dimaro imboccare la strada per Campo Carlo Magno – Madonna di Campiglio, appena usciti dall’abitato di Dimaro lo si vede sulla sinistra ed è possibile lasciare l’auto, in alcune piazzole da cui accedere al Torrente ed iniziare a pescare risalendo, non senza difficoltà, per i 9 Km. lungo cui è permesso pescare

Breve descrizione del luogo: Tipico Torrente alpino con acque incontaminate e fondo ghiaioso e sassoso, numerosi massi sono presenti in alveo e creano ottimi rigiri, la portata è buona anche in estate, l’acqua può apparire velata per lo scioglimento delle nevi, soprattutto nelle ore calde del giorno.

Qualità delle acque: Ottima

Specie presenti e diffusione delle stesse: Trote fario autoctone e qualche Salmerino Americano

Tecniche consigliate:Pesca al tocco tipica da torrente utilizzando spiratine, corone ecc., Spinning con piccoli rotanti n° 2 e 3, Mosca con coda di topo ( per chi ci riesce).

Esche e pasture: Artificiali , vermi di terra o letame, altre esche naturali reperibili in loco quali verdine, portasassi, grilli, cavallette.

Stagioni consigliate: Apertura da Marzo ( la data è fissata annualmente) al 30.9 di ogni anno (divieto di pesca tutti i giovedì non festivi)

Regolamenti vigenti e altre eventuali indicazioni: Licenza di pesca governativa + permesso rilasciato dall’Associazione Sportiva Pescatori Solandri, acquistabile presso gli esercizi commerciali abilitati della valle e la sede dell’associazione a Malè al costo di Euro 14,00 (permesso giornaliero) o di Euro 57,00 (carnet di 5 permessi) ( tariffe anno 2006)